domenica, Luglio 13, 2025
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Technoprobe acquista l’ex area Beton Villa a Merate: al via un progetto di riqualificazione urbana

Technoprobe Beton Villa

Dopo quasi vent’anni di abbandono e aste andate deserte, l’ex area Beton Villa di Merate ha finalmente trovato un nuovo futuro. A farsi avanti è stata Technoprobe, multinazionale italiana leader nei semiconduttori con sede a Cernusco Lombardone, che si è aggiudicata il sito all’ultima asta.

Si tratta di una superficie di circa 50.000 metri quadrati, collocata tra via Laghetto e via Como, rimasta inutilizzata da anni. L’azienda, che conta 3.300 dipendenti di cui 1.700 in Italia, ha annunciato che l’operazione rappresenta un investimento strategico e un’opportunità di rigenerazione per un’area da tempo degradata.

In una nota ufficiale, Technoprobe ha confermato l’intenzione di farsi carico della bonifica ambientale necessaria per restituire piena funzionalità agli spazi. Parallelamente, sarà avviato un tavolo di confronto con le amministrazioni locali, volto a definire una strategia condivisa di riqualificazione e sviluppo.

Il sindaco di Merate, Mattia Salvioni, ha già avuto contatti con i vertici aziendali e ha accolto con favore la notizia: “Ci muoveremo subito insieme all’azienda per valutare le prospettive e i benefici per la comunità. Siamo pronti a lavorare in sinergia per valorizzare un nodo cruciale dello sviluppo territoriale”.

L’acquisizione dell’area rientra in una più ampia strategia di espansione industriale di lungo periodo. Technoprobe è infatti alla ricerca di nuovi spazi per ampliare e razionalizzare le proprie attività produttive e progettuali. Al momento, l’area ex Beton Villa è in lizza con altri due siti situati nella provincia di Monza e Brianza.

“La scelta finale sull’ubicazione dei nuovi investimenti sarà presa dal consiglio di amministrazione – spiegano dall’azienda – valutando parametri come costi complessivi, tempi di realizzazione, tipologia degli interventi e iter autorizzativi”.

Con questa operazione, Technoprobe ribadisce il proprio impegno verso la sostenibilità e il territorio, puntando su un progetto di rigenerazione urbana senza consumo di suolo, e rafforzando il dialogo con le istituzioni per costruire insieme nuove opportunità di crescita.