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Mantieni la rotta! Partecipa alla nuova iniziativa Farnell e aiuta il velista Alberto Riva a realizzare l’autopilota per la sua barca

La nuova iniziativa di Farnell “Sailing Auto Pilot – Ready For Tomorrow 2022” invita i membri della community element14 a migliorare le prestazioni dell’autopilota fai-da-te per barca a vela di Alberto Riva. In palio numerosi premi. 

Alberto Riva è uno skipper con numerose vittorie all’attivo che fin da bambino ha avuto la passione per la vela.
Con il supporto di amici e sponsor ha navigato su molte imbarcazioni, dalle derive più piccole fino ai trimarani da 70 piedi con i quali ha partecipato a regate in tutto il mondo.
Alberto ha ora un nuovo sogno: partecipare alla Mini Transat, una regata in solitaria di 4050 miglia su una delle più piccole barche d’altura, lunga appena 6,50 metri. Una sfida che richiede non solo competenza e resilienza, ma anche una mente allenata.
Infatti, lungi dall’essere solo un appassionato di vela e un regatante, Alberto è anche un ingegnere esperto in informatica e con grande conoscenza dell’elettronica di bordo, avendo partecipato alla preparazione di numerose barche da regata. Con un master in nanotecnologie, ha anche sviluppato una scheda di pilota automatico durante i suoi studi.

Guarda il video e scopri quali miglioramenti vorrebbe apportare Alberto Riva al suo progetto di autopilota:

Alla luce di tutte le caratteristiche che contraddistinguono questa sfida, dalla passione alla determinazione, dalle prestazioni alla resilienza e tecnologia, Farnell ha deciso di collaborare con Alberto aprendo il progetto alla comunità di design open source element14 per aiutarlo a riprogettare il suo pilota automatico.

Farnell è fiduciosa che gli appassionati di elettronica della comunità sapranno migliorare notevolmente il progetto, per ottenere prestazioni più elevate con costi minori.

Tra i miglioramenti che aggiungerebbe Alberto, c’è sicuramente la sostituzione del tradizionale e costoso schermo a favore di una visualizzazione su smartphone. La connessione di uno smartphone al sistema di navigazione automatico potrebbe consentire di ridurre gran parte del costo semplificando il progetto, consentendo di utilizzare le caratteristiche dei dispositivi portatili moderni come l’impermeabilità e la resistenza meccanica, per una maggiore flessibilità ed efficienza.

Componenti del pilota automatico

Di cosa ha bisogno una barca per navigare da sola?
L’autopilota è composto da due parti: la sezione di acquisizione ed elaborazione dati e la sezione di controllo.


Diversi sensori sono collegati al sistema per eseguire il calcolo vettoriale del vento e ottenere informazioni sulla direzione dell’imbarcazione: bussola IMU, sensore vento, sensore di velocità e sensore del timone.

Le variabili calcolate vengono utilizzate per mantenere la barca su una specifica rotta o con un particolare angolo rispetto al vento reale. Due controller PID annidati consentono all’imbarcazione di mantenere la rotta desiderata spostando il timone attraverso un attuatore lineare.

Il primo PID calcola l’angolo del timone desiderato; il secondo PID, grazie al feedback del sensore dell’angolo di barra, guida il motore dell’attuatore lineare all’angolo di barra desiderato.

Il primo controller può essere impostato per seguire un riferimento particolare: TWA (True Wind Angle), AWA (Apparente Wind Angle), Internal Gyro Compass (scelta preferita), Fixed Rudder Angle (solo per debugging).

Il progetto originale di Alberto utilizza la tecnologia Arduino con i componenti descritti nella pagina dedicata.

Come partecipare al concorso

Per partecipare al concorso i membri della comunità element14 (qui è possibile registrarsi) dovranno pubblicare i propri suggerimenti nell’area dedicata all’iniziativa “Ready for Tomorrow”.
I suggerimenti debbono essere fattibili con la natura fai-da-te del progetto e con i vincoli di budget. Sono anche ammessi commenti accompagnati da schemi e diagrammi.

Chi vince e cosa vince

Tra tutti i commenti, ne verranno scelti cinque che si aggiudicheranno i seguenti premi:

  • Multicomp Pro MC-120 3D Printer – 3D Printer
  • Multicomp Pro Handheld Oscilloscope – Hand Held Oscilloscope
  • Multicomp Pro PC USB Oscilloscope – USB Oscilloscope
  • Multicomp Pro Soldering Station – Soldering Station
  • Mulitcomp Pro Handheld Multimeter – Multimeter

C’è tempo fino al 14 maggio per inviare i propri commenti.

Il regolamento completo dell’iniziativa è disponibile qui.

Guarda l’intervista di element14 ad Alberto Riva: