martedì, Maggio 21, 2024
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Brusca frenata per Analog Devices nel Q4 2023. Il fatturato dell’intero anno fiscale 2023 raggiunge i 12,3 miliardi (+2%)

Analog Devices Q4 2023
Vincente Roche, CEO e Presidente di Analog Devices.

Pesa il calo del settore industriale mentre continua a crescere il mercato automotive. Per il prossimo trimestre ADI prevede vendite per 2,5 miliardi, in calo del 23% circa.

Analog Devices (ADI) ha diffuso i dati del suo quarto trimestre fiscale 2023 (Q4 2023) chiuso al 28 ottobre 2023 e i risultati dell’intero anno fiscale 2023.

Nel quarto trimestre tutti i dati di bilancio, pur in linea con le aspettative, sono risultati decisamente inferiori rispetto a quelli dello stesso trimestre di un anno fa. ADI ha riportato un fatturato di 2,716 miliardi di dollari, in calo del 16% rispetto ai 3,248 miliardi di dollari di un anno fa, principalmente a causa della debolezza del mercato industriale che pesa per il 50% circa delle entrate dell’azienda di Wilmington. Fortunatamente è cresciuto il business dell’automotive con un incremento anno su anno del 14%; molto deboli anche i comparti Communicatons e Consumer.

Il calo del fatturato ha portato anche ad una diminuzione del margine lordo, passato dal 66,0% al 60.6% (-540 punti base), ed in cascata di tutti gli altri indici, con l’utile netto sceso a 498 milioni di dollari contro i 936 milioni di un anno fa (-47%). L’EPS (diluito) è passato da 1,82 dollari per azione a 1,00 dollari.

I dati del bilancio fiscale 2023

Col quarto trimestre, il 28 ottobre si è chiuso anche l’anno fiscale 2023 che, pur appesantito dal debole quarto trimestre, ha rappresentato per Analog Devices un ulteriore anno di crescita e di consolidamento, dopo le acquisizioni di Maxim e Linear Technology che hanno consentito all’azienda di superare di slancio negli ultimi due anni i 10 miliardi di fatturato.

Le vendite hanno raggiunto i 12,3 miliardi di dollari (+2%) rispetto al 2022 e il flusso di cassa libero ha raggiunto i 3,6 miliardi di dollari; nel corso dell’anno fiscale 2023 la società ha remunerato gli azionisti con ben 4,6 miliardi di dollari, 1,6 miliardi sotto forma di dividendi e 3,0 miliardi mediante riacquisto di azioni proprie.

A questo proposito, segnaliamo che il valore azionario del titolo è salito negli ultimi 12 mesi di circa il 14% passando da una quotazione di circa 160 dollari per azione a oltre 180 dollari per azione, per una capitalizzazione di oltre 90 miliardi di dollari.

L’anno fiscale 2023 si è chiuso con un utile netto di 3,314 miliardi di dollari e un EPS di 10,09 dollari per azione contro, rispettivamente i 2,748 miliardi di dollari e 9,57 dollari per azione.

L’elevata remunerazione degli azionisti è stata possibile grazie ad un capex modesto (perlomeno se confrontato con quello di alcuni competitor come ST o Infineon); nel 2023 ADI ha infatti destinati alle spese per investimenti “appena” 1,261 miliardi di dollari.

Questa la tabella riassuntiva dei principali dati di bilancio del quarto trimestre e dell’intero 2023:

Analog Devices Q4 2023: Results Summary

Le dichiarazioni

Per il quarto trimestre, ADI ha registrato ricavi e redditività superiori al punto medio delle nostre previsioni, nonostante il difficile contesto macroeconomico. Il 2023 è stato il nostro terzo anno consecutivo di record di ricavi, guidati dalla forza delle nostre attività industriali e automobilistiche”, ha affermato Vincent Roche, CEO e Presidente di Analog Devices. “Come delineato lo scorso trimestre, prevediamo che la gestione delle scorte dei clienti persisterà nella prima metà dell’anno, riflettendo il nostro ritorno ai tempi di consegna normali e il difficile panorama macroeconomico. Nonostante questo contesto, la solidità del nostro modello di business e la nostra continua attenzione all’eccellenza nell’esecuzione rafforzeranno i nostri margini operativi e il flusso di cassa libero durante tutto il ciclo”.

Roche ha continuato: “Nel lungo termine, le opportunità future per ADI rimangono fortemente positive. Il nostro portafoglio di prodotti è progettato per trarre vantaggio da numerose tendenze secolari, la nostra pipeline di opportunità è solida e in espansione e il nostro impegno verso investimenti strategici nell’innovazione, nel coinvolgimento dei clienti e nella resilienza dell’offerta rimane imperterrito. Nel complesso, sono estremamente fiducioso nella nostra capacità di sfruttare questi punti di forza per generare valore per gli azionisti negli anni a venire”.

Generazione di cassa e remunerazione degli azionisti

Nel quarto trimestre 2023, Analog Devices ha generato un flusso di cassa di 1,187 miliardi di dollari dalle attività ordinarie e ha effettuato investimenti in conto capitale per 476 milioni, per un flusso di cassa libero di 711 milioni di dollari pari al 26% delle entrate.

Analog Devices Q4 2023: Cash Generation & Return

Nello stesso periodo, la società ha pagato dividendi per 428 milioni di dollari e ha effettuato riacquisto di azioni proprie per 470 milioni di dollari, remunerando così gli azionisti con complessivi 898 milioni di dollari.

Nelle tabelle sono disponibili anche i dati relativi agli ultimi 12 mesi, ovvero all’anno fiscale 2023.

Mercati di riferimento

Nella seguente tabella sono elencate le entrate suddivise per i quattro principali mercati di riferimento di Analog Devices.

Analog Devices Q4 2023: End Market

Nel trimestre appena concluso, le vendite di prodotti industriali che rappresentano oltre il 50% del fatturato di ADI sono calate del 20%.
Ancora più consistente è il calo dei mercati Consumer e Communications che però rappresentano fette meno consistenti di fatturato. I prodotti di questi due mercati sono entrambi legati al più ampio settore degli smartphone e dei PC la cui domanda, come sappiamo, è salita a dismisura durante il periodo del Covid ma è scesa con altrettanta forza al termine della pandemia.
Il calo della domanda di prodotti industriali è in gran parte legata alla crisi che sta attraversando l’industria cinese e quella di alcuni paesi occidentali come la Germania.
Non è da escludere anche, soprattutto per quanto riguarda la Cina, l’inizio di un lento processo di sostituzione di prodotti legacy di origine occidentale con prodotti locali. Fortunatamente il settore automobilistico sta continuando a crescere con forza, non tanto per il numero di vetture prodotte nel mondo (in leggero calo), quanto per il fatto che sta aumentando la percentuale di vetture elettriche sul totale generale, vetture dove la presenza di semiconduttori è maggiore rispetto alle vetture con motore endotermico. Basti pensare alle batterie e ai sistemi di controllo delle stesse dove Analog Devices è leader mondiale. In ogni caso anche nelle vetture tradizionali la presenza di dispositivi elettronici (e relativi semiconduttori) è in costante aumento.

È questo il motivo per il quale nel Q4 2023 le vendite di chip per automotive sono cresciute del 14% mentre considerando l’intero anno la crescita è stata ancora maggiore: ben il 19%.

Anche per questa ragione, la fetta del mercato automotive per ADI nell’ultimo trimestre è salita al 27%.

Previsioni per il trimestre Q1 2024

Secondo Analog Devices nel breve periodo i settori Communications e Consumer rimarranno ancora molto deboli mentre la richiesta di prodotti industriali potrebbe rallentare ulteriormente. Continuerà invece ad espandersi il settore automotive anche se non con lo stesso vigore dei trimestri precedenti. Per questo motivo la società prevede nel Q1 2024 vendite per 2,5 miliardi di dollari ± 100 milioni, in forte calo (-23%) rispetto allo stesso periodo di un anno fa quando le vendite raggiunsero i 3,250 miliardi di dollari. ADI prevede un EPS di 0,91 dollari per azione (± 10 centesimi), anche questo in forte calo.

I dati finanziari di Analog Dvices rilasciati in giornata non hanno prodotto alcuna variazione di rilievo nelle quotazioni della società. In una giornata abbastanza negativa per tutti gli indici di borsa, il titolo ADI sta infatti perdendo poco più dell’1%.