Il titolo sta perdendo il 5% nonostante i risultati e le prospettive abbiano superato le stime degli analisti. Le previsioni per il Q3 evidenziano la lentezza della ripresa di vendite e utili.
NXP Semiconductors, colosso olandese dei semiconduttori, ha annunciato i risultati finanziari per il secondo trimestre del 2025, conclusosi il 29 giugno, superando le aspettative degli analisti sia sul fronte dei ricavi che degli utili. Nonostante le performance superiori alle stime, il titolo ha registrato un calo di circa il 5% nelle contrattazioni after-market, segnalando la cautela degli investitori di fronte a una ripresa del mercato che si preannuncia più lenta del previsto.
I numeri del Q2 2025: una performance solida, seppur in calo
NXP ha riportato un fatturato trimestrale di 2,93 miliardi di dollari, superando la previsione della propria guidance e degli analisti. Tutti i principali mercati finali dell’azienda hanno registrato performance superiori alle attese. Tuttavia, il dato complessivo segna una diminuzione del 6% su base annua.
“NXP ha registrato un fatturato trimestrale di 2,93 miliardi di dollari, al di sopra del punto medio delle nostre previsioni, con tutti i nostri mercati di riferimento che hanno registrato performance superiori alle aspettative. Le nostre previsioni per il terzo trimestre riflettono la combinazione di un miglioramento ciclico emergente nei mercati di riferimento principali di NXP e della performance dei nostri driver di crescita specifici. Continuiamo a generare redditività e utili solidi, rafforzando il nostro portafoglio competitivo e allineando la nostra presenza nella fabbricazione di wafer in linea con la nostra strategia di produzione ibrida“, ha dichiarato Kurt Sievers, CEO di NXP.
Questi i principali dati di bilancio:
A livello di margini e utili, il margine lordo GAAP si è attestato al 53,4%, mentre quello non-GAAP ha raggiunto il 56,5%. L’utile netto diluito per azione GAAP è stato di 1,75 dollari, salendo a 2,72 dollari su base non-GAAP. La società ha generato un solido flusso di cassa dalle operazioni di 779 milioni di dollari, con un free cash flow non-GAAP di 696 milioni di dollari, dopo investimenti in conto di 83 milioni.
NXP ha inoltre restituito ai propri azionisti 461 milioni di dollari, tra dividendi e riacquisto di azioni proprie, pari al 66% del flusso di cassa libero non-GAAP del secondo trimestre. I riacquisti di azioni proprie sono stati 204 milioni di dollari e i dividendi pagati durante il trimestre sono stati 257 milioni di dollari.
Tutti i comparti, ad eccezione del mobile, hanno evidenziato una leggera ripresa delle vendite su base trimestrale:
Le prospettive per il Q3 2025: segnali di miglioramento, ma con cautela
Per il terzo trimestre del 2025, NXP prevede ricavi totali tra i 3,05 e i 3,25 miliardi di dollari. Questa previsione, pur indicando un emergente miglioramento ciclico nei mercati finali chiave dell’azienda e il contributo dei driver di crescita specifici di NXP, non sembra aver convinto pienamente il mercato.
Gli analisti, in particolare, avevano previsioni leggermente più ottimistiche per l’utile per azione (EPS) del terzo trimestre, e sebbene le stime di ricavi siano state superate, il mercato ha punito il titolo con un calo del 5%. Questo suggerisce che, nonostante i numeri solidi, gli investitori potrebbero essere preoccupati per il ritmo della ripresa del comparto in cui opera NXP, che non sta crescendo con la velocità di altri segmenti tecnologici, in particolare dell’intelligenza artificiale.
Strategie e mosse recenti per il futuro
NXP ha continuato a investire strategicamente per il futuro. Nel corso del secondo trimestre, ha annunciato processori di imaging di terza generazione per la guida autonoma e ha avviato una collaborazione con Rimac Technology per lo sviluppo di un’architettura di veicoli software-defined. Il 17 giugno 2025, inoltre, NXP ha completato l’acquisizione di TTTech Auto, rafforzando le sue capacità nei sistemi safety-critical per i veicoli definiti dal software.
Nonostante il calo del titolo, molti analisti vedono la reazione del mercato come eccessiva, evidenziando il posizionamento strategico di NXP in settori ad alta crescita come l’automotive e l’Edge-AI. La domanda che si pongono ora gli investitori è se l’attuale debolezza del titolo rappresenti un’opportunità di acquisto in un’azienda con bilanci solidi e una chiara roadmap per l’espansione dei margini, o se i rischi ciclici, soprattutto nei segmenti industriali e consumer, richiedano ancora pazienza. Ne sapremo di più, durante la Conference Call con gli analisti prevista per oggi alle ore 14.00.