giovedì, Maggio 9, 2024
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Infineon Technologies costruirà a Kulim, in Malesia, il più grande stabilimento al mondo per dispositivi SiC da 200 mm

Con questa iniziativa, Infineon prevede di riuscire a raggiungere sette miliardi di euro di entrate dal comparto SiC entro il 2030.

Nella stessa giornata che ha visto la diffusione dei (discreti) risultati finanziari del terzo trimestre 2023 (periodo aprile-giugno 2023), Infineon Technologies lancia il guanto di sfida a ST, onsemi e Wolfspeed, annunciato la costruzione di quello che, a detta dell’azienda tedesca, sarà il più grande impianto al mondo per la produzione di dispositivi in carburo di silicio. Un’iniziativa che consentirà a Infineon di raggiungere vendite di semiconduttori di potenza in carburo di silicio per 7 miliardi di euro (7,8 miliardi di dollari USA) entro la fine di questo decennio. Nelle settimane scorse, STMicroelectronics e onsemi avevano annunciato per il 2030 un obiettivo sicuramente ambizioso, vendite per 5 miliardi di dollari. Ora Infineon alza di molto l’asticella.

Infineon Technologies intende espandere in modo significativo la sua fabbrica di Kulim, ben oltre l’investimento iniziale annunciato nel febbraio 2022, costruendo il Power Fab da 200 millimetri più grande al mondo per la tecnologia SiC (carburo di silicio). L’espansione è supportata da impegni con i clienti che coprono circa cinque miliardi di euro di nuovi progetti in applicazioni automobilistiche e industriali, con circa un miliardo di euro in pagamenti anticipati.

Nei prossimi cinque anni Infineon investirà fino a cinque miliardi di euro in Kulim durante una seconda fase di costruzione del Modulo Tre. L’investimento porterà a un potenziale di reddito annuale SiC di circa sette miliardi di euro entro la fine del decennio, insieme alla prevista conversione SiC da 200 millimetri di Villach e Kulim. Questa base produttiva sosterrà l’obiettivo di quota di mercato SiC di Infineon del 30% verso la fine del decennio. Infineon è fiduciosa che le entrate SiC dell’azienda nell’anno fiscale 2025 supereranno l’obiettivo di un miliardo di euro.

Il mercato del carburo di silicio mostra una forte crescita, non solo nel settore automobilistico ma anche in un’ampia gamma di applicazioni industriali come l’energia solare, lo stoccaggio di energia e la ricarica di veicoli elettrici ad alta potenza. Con l’espansione di Kulim, garantiremo la nostra posizione di leadership in questo mercato“, ha affermato Jochen Hanebeck, CEO di Infineon. “Con le dimensioni leader del settore e una posizione di costo unica, stiamo sfruttando la nostra posizione competitiva della migliore tecnologia trench SiC, il più ampio portafoglio di contenitori e una comprensione delle applicazioni senza rivali. Questi fattori sono le aree di differenziazione e di successo nel settore”.



Infineon si è aggiudicata recentemente nuovi progetti per circa cinque miliardi di euro insieme a circa un miliardo di euro di pagamenti anticipati da clienti già acquisiti e nuovi: nel settore automobilistico questo include sei OEM, tre dei quali dalla Cina. Tra i clienti ci sono Ford, SAIC e Chery. Nel settore delle energie rinnovabili i clienti includono SolarEdge e tre aziende cinesi leader nel settore dei sistemi fotovoltaici e di accumulo dell’energia. Inoltre, Infineon e Schneider Electric hanno concordato una riserva di capacità che include pagamenti anticipati per prodotti energetici a base di silicio e carburo di silicio. Infineon e i rispettivi clienti forniranno maggiori dettagli in annunci separati nel prossimo futuro. I pagamenti anticipati contribuiranno positivamente al flusso di cassa di Infineon nei prossimi anni e saranno interamente rimborsati in relazione ai volumi di vendita concordati entro il 2030 al più tardi.

Dato’ Seri Anwar bin Ibrahim, Primo Ministro della Malesia, ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno di Infineon nella creazione di un significativo hub di prodotti ad ampia banda proibita nel paese. “La Malesia si sta impegnando al massimo per raggiungere il suo obiettivo nazionale di decarbonizzare la sua economia e raggiungere net-zero entro il 2050. Il continuo fascino della Malesia come destinazione d’investimento si accompagna a un panorama consolidato per lo sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili. Da questo punto di vista l’attenzione alla tecnologia green e alla sostenibilità consente a Infineon di sentirsi a suo agio in Malesia. La fiducia continua di Infineon e di altre società tedesche nella Malesia rappresenta un forte apprezzamento nella nuova agenda di crescita economica della Malesia basata sull’inclusività e sulla sostenibilità”.

Tengku Datuk Seri Utama Zafrul Aziz, Ministro degli Investimenti, del Commercio e dell’Industria (MITI), ha elogiato l’espansione di Infineon e ha dichiarato: “L’espansione dell’impianto di carburo di silicio di Kulim segna una pietra miliare nella ricerca della Malesia di sviluppare capacità produttive avanzate, creando opportunità di lavoro altamente qualificato e posizionando il paese  all’avanguardia nell’abilitazione di tecnologie verdi, che sono fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi di sviluppo sostenibile globale. Le innovative tecnologie dei semiconduttori di potenza SiC fdel Power Fab rafforzeranno anche la posizione della Malesia come attore chiave nell’ecosistema mondiale dei semiconduttori, con un ruolo crescente in particolare nella filiera della tecnologia sostenibile”.

La sostenibilità è un elemento chiave nella pianificazione, costruzione e gestione della fabbrica. L’edificio è progettato in modo da consentire a Infineon di fare un uso responsabile di risorse come l’elettricità e l’acqua.