lunedì, Aprile 29, 2024
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Hitachi Astemo sceglie i MOSFET SiC di ROHM di quarta generazione per gli inverter destinati ai veicoli elettrici

La scelta dei SiC di ROHM darà un contributo all’aumento dell’autonomia e alla miniaturizzazione dei sistemi nei veicoli elettrici sia in Giappone che all’estero a partire dal 2025.

ROHM ha recentemente annunciato l’adozione dei suoi nuovi MOSFET SiC di quarta generazione e dei circuiti integrati per gate driver negli inverter per veicoli elettrici da parte di Hitachi Astemo, Ltd. – azienda giapponese leader nella produzione di componenti per il settore automotive.

Grazie all’elettrificazione delle vetture che sta rapidamente avanzando contribuendo al raggiungimento di una società decarbonizzata, è in corso lo sviluppo di sistemi powertrain elettrici più efficienti, compatti e particolarmente leggeri.

Nei veicoli elettrici (EV) l’inverter ricopre un ruolo centrale nel sistema di azionamento, per cui necessita di efficienza ancora superiore per estendere l’autonomia di crociera e di riduzione delle dimensioni della batteria di bordo. Per questi motivi aumentano le aspettative nei confronti dei dispositivi di potenza SiC.

Essendo stata la prima azienda fornitrice al mondo ad avviare la produzione in volumi di MOSFET SiC nel 2010, ROHM prosegue nello sviluppo di tecnologie leader di mercato per i dispositivi di potenza SiC. Fra questi, i MOSFET SiC di quarta ed ultima generazione di ROHM che forniscono un tempo di tenuta al cortocircuito ottimizzato in concomitanza con la resistenza di ON più bassa del settore, consentendo l’aumento dell’autonomia di crociera dei veicoli elettrici e riducendo del 6% il consumo di potenza rispetto agli IGBT quando vengono installati nell’inverter principale (secondo i calcoli effettuali in base ai cicli di test dello standard internazionale WLTC per determinare i consumi di carburante).

Al tempo stesso Hitachi Astemo, che sta sviluppando da vari anni tecnologie avanzate per motori e inverter per veicoli, vanta già notevoli credenziali sul sempre più quotato mercato dei veicoli elettrici. Tuttavia, questa sarà la prima volta che i dispositivi SiC saranno adottati per il circuito inverter principale allo scopo di migliorarne ulteriormente le prestazioni. La fornitura degli inverter alle case automobilistiche è prevista con decorrenza dal 2025, iniziando dal Giappone per poi diffondersi all’estero.

In qualità di azienda leader nella fornitura di dispositivi di potenza SiC, per il futuro ROHM continuerà a consolidare la propria line-up e a proporre soluzioni di potenza che contribuiscono all’innovazione tecnica dei veicoli attraverso la combinazione di tecnologie per i dispositivi periferici come i circuiti integrati di controllo progettati per massimizzare le prestazioni.