Micron costruirà il secondo stabilimento di produzione di memorie all’avanguardia in Idaho, modernizzerà ed espanderà lo stabilimento in Virginia e porterà le capacità di produzione di memorie ad alta larghezza di banda (HBM) end-to-end negli Stati Uniti per soddisfare la domanda guidata dall’AI.
Micron Technology e l’amministrazione Trump hanno annunciato oggi i nuovi piani di investimento di Micron negli Stati Uniti: circa 150 miliardi di dollari nella produzione nazionale di memorie e 50 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, creando circa 90.000 posti di lavoro diretti e indiretti. Nell’ambito dell’annuncio odierno, Micron prevede di investire ulteriori 30 miliardi di dollari rispetto ai piani precedenti, tra cui la costruzione di un secondo stabilimento di memorie all’avanguardia a Boise, Idaho; l’ampliamento e la modernizzazione del suo attuale stabilimento produttivo a Manassas, Virginia; e l’introduzione di capacità di packaging avanzate negli Stati Uniti per consentire una crescita a lungo termine delle memorie ad alta larghezza di banda (HBM), essenziali per il mercato dell’intelligenza artificiale.
Inoltre, Micron annuncia un investimento nazionale di 50 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, riaffermando la sua posizione a lungo termine come leader globale nella tecnologia delle memorie. Come annunciato in precedenza, l’investimento di Micron include i suoi piani in corso per una megafabbrica a New York.
La visione di espansione di Micron negli Stati Uniti, del valore di circa 200 miliardi di dollari, include due stabilimenti all’avanguardia ad alto volume in Idaho, fino a quattro stabilimenti all’avanguardia ad alto volume a New York, l’espansione e la modernizzazione del suo stabilimento di produzione esistente in Virginia, capacità avanzate di packaging HBM e attività di ricerca e sviluppo per guidare l’innovazione e la leadership tecnologica americana.
Il settore HBM nel mirino
Questi investimenti sono progettati per consentire a Micron di soddisfare la domanda di mercato prevista, mantenere la quota di mercato e supportare l’obiettivo di Micron di produrre il 40% della sua DRAM negli Stati Uniti. La co-localizzazione di questi due stabilimenti in Idaho con le attività di ricerca e sviluppo di Micron in Idaho favorirà economie di scala e un time-to-market più rapido per prodotti all’avanguardia, tra cui HBM.
Micron ha già raggiunto importanti traguardi nella costruzione del suo primo stabilimento in Idaho, con l’inizio della produzione di DRAM previsto per il 2027. Il secondo stabilimento in Idaho aumenterà la produzione di DRAM di Micron negli Stati Uniti, soddisfacendo la crescente domanda del mercato alimentata dall’intelligenza artificiale, mentre l’azienda prevede di iniziare i lavori di preparazione del terreno a New York entro la fine dell’anno, una volta completati i processi di revisione ambientale statali e federali. Micron prevede che il suo secondo stabilimento in Idaho entrerà in funzione prima del primo stabilimento di New York.
Dopo il completamento del secondo stabilimento in Idaho, Micron prevede di portare negli Stati Uniti capacità avanzate di packaging HBM. Inoltre, Micron ha finalizzato un finanziamento diretto di 275 milioni di dollari nell’ambito del CHIPS Act a supporto del suo investimento per l’espansione e la modernizzazione del suo stabilimento di Manassas, in Virginia, che inizierà quest’anno. Questo investimento consentirà l’onshore del nodo DRAM 1-alfa di Micron, rafforzando l’impegno costante dell’azienda in settori chiave come quello industriale, automobilistico, della difesa e aerospaziale, e dei dispositivi medicali.
I commenti
“I piani di Micron per la produzione di memorie e la ricerca e sviluppo negli Stati Uniti sottolineano il nostro impegno nel promuovere l’innovazione e rafforzare l’industria nazionale dei semiconduttori”, ha dichiarato Sanjay Mehrotra, Presidente e CEO di Micron. “Questo investimento di circa 200 miliardi di dollari rafforzerà la leadership tecnologica americana, creerà decine di migliaia di posti di lavoro americani nell’ecosistema dei semiconduttori e garantirà un approvvigionamento interno di semiconduttori, fondamentale per l’economia e la sicurezza nazionale. Siamo grati per il supporto del Presidente Trump, del Segretario Lutnick e dei nostri partner federali, statali e locali, che hanno svolto un ruolo fondamentale nel promuovere la produzione nazionale di semiconduttori”.
“Il Presidente Trump ha chiarito che è giunto il momento di costruire in America“, ha dichiarato il Segretario al Commercio Howard Lutnick. “In collaborazione con il Dipartimento del Commercio, Micron annuncia un investimento di 200 miliardi di dollari in produzione di semiconduttori e ricerca e sviluppo per riportare l’intero spettro produttivo dei chip di memoria negli Stati Uniti. L’investimento pianificato da Micron garantirà agli Stati Uniti un rafforzamento della propria leadership in settori cruciali come l’intelligenza artificiale, l’automotive e l’aerospaziale e la difesa”.
Gli investimenti nella forza lavoro
Micron prevede che tutti i suoi investimenti negli Stati Uniti saranno ammissibili all’Advanced Manufacturing Investment Credit (AMIC) e l’azienda ha già ottenuto supporto a livello locale, statale e federale. Questo include fino a 6,4 miliardi di dollari in finanziamenti diretti del CHIPS Act per sostenere la costruzione di due stabilimenti in Idaho e due a New York, nonché l’espansione e la modernizzazione dello stabilimento in Virginia.
Per sostenere la crescita del settore dei semiconduttori statunitense, Micron ha impegnato oltre 325 milioni di dollari per sviluppare la forza lavoro di nuova generazione e rafforzare le comunità in Idaho, New York e Virginia. Questo investimento include lo sviluppo di programmi di studio sui semiconduttori, partnership con community college per apprendistati, partnership universitarie e altri programmi volti ad ampliare l’accesso alle carriere nel settore dei semiconduttori. Questi sforzi costanti saranno fondamentali per costruire un solido bacino di talenti che sosterrà la leadership tecnologica di Micron a lungo termine e negli Stati Uniti.