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Il progetto di ricerca europeo PROGRESSUS apre la strada ad una migliore resilienza della rete elettrica

Progetto europeo PROGRESSUS: i risultati

I risultati del progetto di ricerca europeo PROGRESSUS sono stati presentati a Bari dove è stata realizzata una innovativa struttura dimostrativa per la ricarica di veicoli elettrici.

La gestione intelligente dei carichi e delle fonti di energia può rendere le reti elettriche esistenti più robuste, in grado di gestire la quota crescente di energia verde. Al termine del progetto di ricerca PROGRESSUS (Highly efficient and trustworthy electronics, components and systems for the next generation energy supply infrastructure), i 22 partner del progetto hanno presentato i risultati del progetto a Bari.

PROGRESSUS si è concentrato su tre temi centrali: conversione efficiente dell’energia, gestione intelligente dell’elettricità e monitoraggio sicuro della rete. Tra i risultati della ricerca, una soluzione in grado di gestire da dieci a quindici volte più stazioni di ricarica con un unico collegamento di rete. È stata anche presentata una strategia per monitorare l’elettricità dalla produzione fino al consumo.

L’iniziativa Electronic Components and Systems for European Leadership Joint Undertaking (ECSEL-JU) e i governi di Germania, Italia, Paesi Bassi, Slovacchia e Spagna hanno sostenuto PROGRESSUS con quasi 20 milioni di euro. A partire dal 1° aprile 2020 hanno partecipato all’iniziativa complessivamente 22 partner di progetto provenienti dall’industria e dalla ricerca; il progetto è stato guidato da Infineon Technologies.

Le dichiarazioni

Decarbonizzazione ed elettrificazione vanno di pari passo. Le nostre reti elettriche dovranno funzionare meglio e diventare più stabili se vogliono gestire i crescenti volumi di energia e le fluttuazioni nella domanda e nell’offerta di elettricità. Ciò significa che abbiamo bisogno di nuove soluzioni”, ha affermato Thomas Zollver, Senior Vice President Technology & Innovation della divisione Infineon Connected Secure Systems. “Il progetto di ricerca PROGRESSUS è riuscito a sviluppare un numero significativo di tecnologie che possono rendere le nostre reti esistenti più resilienti. Il progetto fornisce quindi un contributo importante alla liberazione delle nostre vite dalle fonti energetiche fossili e alla protezione del nostro clima per le generazioni future”.



I risultati

Il progetto ha sviluppato convertitori di energia elettrica di elevata efficienza che riducono al minimo le perdite integrando sistemi di accumulo di batterie e fonti di energia rinnovabile come il fotovoltaico: i convertitori integrano sensori ultraveloci e MOSFET SiC che possono essere commutati a velocità considerevolmente più elevate. Ciò li rende adatti all’uso in nuovi e innovativi sistemi di gestione della carica per veicoli elettrici a batteria che riducono il consumo di potenza di picco a livello di sito fino al 90%, senza tempi di ricarica significativamente più lunghi. In alternativa, l’algoritmo di ricarica intelligente può supportare da dieci a quindici volte più stazioni di ricarica sulla stessa connessione di rete.

Le soluzioni di sicurezza basate su hardware offrono la migliore protezione possibile dalle manipolazioni delle comunicazioni e dei dati nell’infrastruttura critica della rete elettrica. Queste soluzioni servono anche come base per tracciare l’energia fornita dal punto di generazione fino al suo consumo. Ciò consente ai consumatori di dimostrare che utilizzano elettricità verde.

Anche la gestione energetica congiunta di più edifici può contribuire ad alleggerire le reti elettriche. I partner del progetto PROGRESSUS hanno simulato questo tipo di sistema di gestione dell’energia sulla base di dati reali provenienti da 16 edifici con sistemi fotovoltaici e sistemi di accumulo dell’energia.

Questo tipo di gestione congiunta dell’energia potrebbe ridurre in media fino all’80% il fabbisogno energetico di punta presente nella rete pubblica, senza incidere negativamente sul fabbisogno dei clienti. Questo valore per il caso esaminato dipende dalla stagione, dalle condizioni meteorologiche e dalla configurazione dei sistemi fotovoltaici e di accumulo.

In questo ambito, nell’area del Porto di Bari, con la partecipazione dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale, è stata realizzata una nuova infrastruttura da parte del Politecnico di Bari in sinergia con Enel X Way.

Progetto europeo PROGRESSUS: i risultati
Il dimostratore del progetto Progressus realizzato nel Porto di Bari.

Questo dimostratore è stato presentato al pubblico durante la cerimonia di conclusione del progetto che si è tenuta il 17 novembre.

Al progetto di ricerca PROGRESSUS hanno preso parte le seguenti aziende e centri di ricerca:

  • Centre Tecnològic de Telecomunicacions de Catalunya (ES)
  • devolo AG (DE)
  • ElaadNL (NL)
  • Enel X Way S.r.l. (IT)
  • Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg (DE)
  • Greenflux Assets BV (NL)
  • Heliox (NL)
  • Hybrid Energy Storage Solutions S.L. (ES)
  • Infineon Technologies AG (DE)
  • Iquadrat Informatica S.L. (ES)
  • Consorzio Nazionale Interuniversitario per la Nanoelettronica (IT)
  • Acondicionamiento Tarrasense (LEITAT) (ES)
  • Mixed Mode GmbH (new company name: Ingenics Digital GmbH) (DE)
  • Politecnico di Bari (IT)
  • R-DAS, s.r.o. (SK)
  • STMicroelectronics S.r.l. (IT)
  • Slovak University of Technology in Bratislava (SK)
  • TH Köln (DE)
  • Delft University of Technology (NL)
  • Eindhoven University of Technology (NL)
  • University of Messina (IT)