sabato, Settembre 13, 2025
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ASML investe nella startup francese Mistral AI e lancia la sfida ai big dell’Intelligenza Artificiale

ASML investe in Mistral AI

Con un investimento da 1,3 miliardi, ASML – l’unica società al mondo in grado di produrre sistemi EUV per la fabbricazione di chip avanzati – diventa l’azionista di riferimento della startup francese Mistral AI sulla quale l’Europa punta per ritagliarsi un ruolo di primo piano tra i colossi globali dell’AI.

L’annuncio è di quelli destinati a cambiare gli equilibri nel panorama tecnologico globale. Con un’operazione che ha stupito il mercato, ASML, il colosso olandese e monopolista di fatto nella produzione di macchinari per i semiconduttori, ha guidato un round di finanziamento da 1,7 miliardi di euro per Mistral AI, la startup parigina considerata l’astro nascente dell’intelligenza artificiale in Europa. Il contributo di ASML, pari a 1,3 miliardi, la rende il principale azionista della società francese, valutata complessivamente 11,7 miliardi di euro, la più alta in Europa per una società AI.

L’investimento segna un punto di svolta strategico per entrambe le aziende e, soprattutto, per le ambizioni tecnologiche del Vecchio Continente.

Perché ASML ha investito in Mistral AI

A un primo sguardo, il legame tra ASML, produttrice di hardware estremamente sofisticato, e Mistral AI, sviluppatrice di software e modelli linguistici, potrebbe sembrare insolito. Tuttavia, le ragioni di questo massiccio investimento sono profondamente radicate nel futuro della produzione di chip.

L’intelligenza artificiale sta diventando sempre più cruciale per ottimizzare processi produttivi complessi. Le macchine litografiche di ASML, che utilizzano luce ultravioletta estrema (EUV) per stampare circuiti sui wafer di silicio a una scala atomica, sono al limite delle leggi della fisica. L’IA può aiutare a rendere questi processi ancora più efficienti, prevedendo guasti, ottimizzando la manutenzione e migliorando la resa dei chip.

Da questo punto di vista, un esempio di successo è quello del sistema di modellazione Centura Sculpta di Applied Materials che offre un’alternativa più semplice, rapida ed economica alla doppia modellatura EUV riducendo anche l’impatto ambientale.



Christophe Fouquet, CEO di ASML, ha chiarito che l’obiettivo non è costruire un rivale europeo per OpenAI, ma integrare l’AI nella propria struttura: “Vogliamo inondare l’intera organizzazione di ASML con l’intelligenza artificiale,” ha dichiarato, spiegando che la tecnologia di Mistral verrà usata per migliorare le prestazioni del software e delle macchine stesse. L’amministratore finanziario di ASML, Roger Dassen, otterrà un posto nel comitato strategico di Mistral, a conferma di un legame che va oltre il semplice investimento finanziario.

La storia di Mistral AI

Fondata a Parigi nel 2023 da ex ricercatori di DeepMind e Meta, Mistral AI ha bruciato le tappe, diventando in meno di due anni un “unicorno” e il simbolo della capacità europea di innovare. La startup si distingue per un approccio open source che si pone in contrasto con i modelli più chiusi di OpenAI e Google. Questo modello ha attirato l’attenzione non solo di investitori ma anche di aziende e istituzioni europee, preoccupate per la sicurezza e la sovranità dei dati.

Dopo l’ultimo round di finanziamento, le possibilità di successo di questa partnership sono sicuramente cresciute. Mistral AI non solo ha accesso a un capitale enorme per addestrare i suoi modelli, ma beneficia anche dell’esperienza industriale di ASML, un’organizzazione impeccabile nella gestione di processi ingegneristici estremamente complessi. Arthur Mensch, co-fondatore e CEO di Mistral AI, ha commentato che la partnership aiuterà a risolvere “le sfide ingegneristiche presenti e future” di ASML e dei suoi numerosi partner, rafforzando l’intera catena del valore dei semiconduttori.



Cosa significa per l’Europa

Per l’Europa, questo investimento è molto più di una semplice transazione commerciale. È un segnale forte che il continente sta tentando di colmare il divario tecnologico con Stati Uniti e Cina e di rivendicare la propria sovranità digitale.

Fino ad oggi, l’Europa è stata considerata un “nano” nel settore AI, con la maggior parte degli investimenti e dei talenti concentrati nella Silicon Valley. La partnership ASML-Mistral, che unisce un campione industriale europeo con una delle sue startup più promettenti, dimostra che il continente può generare i propri giganti tecnologici. Secondo gli analisti, l’operazione rafforza la competitività europea e riduce la dipendenza dalle filiere straniere, un tema sempre più rilevante in un contesto di tensioni geopolitiche e di “guerra dei chip”.

Il modello di Mistral, focalizzato sulla trasparenza e su un’intelligenza artificiale “sovrana”, si allinea perfettamente con l’approccio normativo europeo, che pone l’accento sulla protezione dei dati e sulla governance etica dell’AI. L’investimento di ASML, dunque, non è solo una mossa finanziaria, ma un passo strategico per costruire un ecosistema tecnologico europeo robusto, capace di competere globalmente.