domenica, Aprile 20, 2025
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TSMC aumenterà di 100 miliardi di dollari i suoi investimenti negli Stati Uniti

Accordo Trump TSMC
Un momento dell’annuncio di ieri sera con il Presidente Trump e il Presidente e CEO di TSMC, il Dott. CC Wei.

L’azienda porterà così a 165 miliardi di dollari i suoi investimenti negli USA e aggiungerà, alle tre fabbriche già operative o in costruzione, altri tre fab, due strutture di packaging avanzato e un centro di ricerca e sviluppo. TSMC potrebbe anche essere coinvolta nel salvataggio di Intel.

Il ciclone Trump non sta perdendo forza. Tutt’altro. Dopo l’annuncio di un piano di investimenti da 500 miliardi di dollari in infrastrutture per l’intelligenza artificiale, la promessa del CEO di Apple di riportare molte fabbriche sul suolo americano con un investimento di altri 500 miliardi nei prossimi quattro anni, è arrivato ieri sera l’annuncio di un accordo con TSMC – la più grande foundry al mondo – per aumentare di altri 100 miliardi di dollari gli investimenti dell’azienda taiwanese negli Stati Uniti.

Si tratta, si legge nel comunicato ufficiale di TSMC, del più grande investimento estero singolo nella storia degli Stati Uniti.

Attraverso questa espansione, TSMC prevede di creare centinaia di miliardi di dollari di valore dei semiconduttori per l’intelligenza artificiale e altre applicazioni all’avanguardia.

L’investimento sosterrà 40.000 posti di lavoro nel settore edile nei prossimi quattro anni e creerà decine di migliaia di posti di lavoro altamente retribuiti e ad alta tecnologia nella produzione di chip avanzati e nella ricerca e sviluppo.

TSMC prevede inoltre che il rinnovato impegno produttivo genererà più di 200 miliardi di dollari di output economico indiretto in Arizona e negli Stati Uniti nel prossimo decennio. Con questa iniziativa, TSMC sottolinea la propria dedizione nel supportare i propri clienti, tra cui le principali aziende americane di innovazione tecnologica e di intelligenza artificiale come Apple, NVIDIA, AMD, Broadcom e Qualcomm.



“Nel 2020, grazie alla visione e al supporto del Presidente Trump, abbiamo intrapreso il nostro viaggio per stabilire una produzione di chip avanzata negli Stati Uniti. Questa visione è ora una realtà“, ha affermato il Presidente e CEO di TSMC, il Dott. CC Wei. “L’intelligenza artificiale sta rimodellando la nostra vita quotidiana e la tecnologia dei semiconduttori è la base per nuove capacità e applicazioni.
Con il successo della nostra prima fabbrica in Arizona, insieme al necessario supporto governativo e alle solide partnership con i clienti, intendiamo espandere il nostro investimento nella produzione di semiconduttori negli Stati Uniti di altri 100 miliardi di dollari, portando il nostro investimento totale pianificato a 165 miliardi di dollari”.

La fabbrica di TSMC in Arizona impiega attualmente più di 3.000 persone su 1.100 acri di terreno. Il sito è in produzione dalla fine del 2024. Questa espansione avrà un ruolo cruciale nel rafforzare l’ecosistema dei semiconduttori degli Stati Uniti aumentando la produzione americana di tecnologia avanzata dei semiconduttori. Completerà inoltre la filiera di fornitura AI nazionale con i primi investimenti di TSMC negli Stati Uniti in packaging avanzato.

Negli Stati Uniti, oltre al suo più recente sito produttivo di Phoenix, TSMC gestisce uno stabilimento a Camas, Washington, e centri di assistenza alla progettazione ad Austin, Texas, e a San Jose, California.

Questo accordo di massima, i cui dettagli verranno definiti tra TSMC e i rappresentati di Washington nelle prossime settimane, potrebbero includere, non si sa in che forma, un aiuto per fare uscire Intel dalla grave crisi tecnologica e finanziaria che sta attraversando l’azienda californiana.

Fin qui la notizia. Questo accordo avrà sicuramente importanti ricadute sia sul piano commerciale che su quello tecnologico, che riguarderanno sia TSMC che l’industria globale dei semiconduttori.

Tuttavia, ancora più importanti saranno le ricadute di natura geopolitica, con l’isola di Taiwan – la patria di TSMC – che occupa un ruolo particolare in questo contesto. Di tutto ciò ci occuperemo nei prossimi giorni.