mercoledì, Maggio 8, 2024
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L’AI generativa spinge le speranze di ripresa di NVIDIA. Balzo del titolo (+12,8%) dopo la trimestrale

La società chiude il trimestre Q4-2023 in leggera ripresa e spera in una crescita più consistente nel corso del 2023 grazie alla richiesta di processori per l’intelligenza artificiale generativa.

NVIDIA ha annunciato i risultati finanziari del quarto trimestre chiuso al 28 gennaio 2023 (Q4FY23 per la società) e dell’esercizio finanziario 2023 che si è concluso nella stessa data.

I conti del quarto trimestre evidenziano i primi segni di ripresa dopo i precedenti trimestri in calo. Le entrate trimestrali sono state di 6,05 miliardi di dollari, in crescita del 2% rispetto al trimestre precedente e in calo del 21% rispetto al trimestre di un anno fa. Più consistente la ripresa dell’utile netto che nel trimestre è stato di 1,414 miliardi di dollari, in crescita del 108% rispetto ai 680 milioni di dollari del Q3 ma in calo del 53% rispetto ad un anno fa. Per quanto riguarda l’EPS, nel trimestre l’utile per azione (GAAP) ha raggiunto 57 centesimi, contro i 27 centesimi del trimestre scorso (+111%) e i 1,18 dollari (-52%) del quarto trimestre 2022.  Durante il quarto trimestre dell’anno fiscale 2023, NVIDIA ha restituito agli azionisti 1,15 miliardi di dollari tramite riacquisto di azioni proprie e mediante dividendi, portando la remunerazione per gli azionisti nell’intero anno fiscale a 10,44 miliardi di dollari.

L’intelligenza artificiale è a un punto di svolta, si sta preparando per un’ampia adozione in ogni settore“, ha dichiarato Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA. “Dalle startup alle grandi imprese, stiamo assistendo ad un crescente interesse per la versatilità e le capacità dell’IA generativa.”

Siamo pronti ad aiutare i clienti a sfruttare le scoperte nell’IA generativa e nei modelli di linguaggio di grandi dimensioni. Il nostro nuovo supercomputer AI, con processore H100 con Transformer Engine e networking fabric Quantum-2, è in piena produzione.”

Il business dei videogiochi si sta riprendendo dalla recessione post-pandemia, con i giocatori che abbracciano con entusiasmo le nuove GPU dell’architettura Ada con rendering neurale AI“, ha affermato Huang.

In tabella sono riportati i principali dati finanziari del quarto trimestre 2023, quelli del trimestre scorso e quelli del quarto trimestre 2022:

Nel suo complesso, l’anno fiscale 2023 (chiuso col mese di gennaio 2023) ha fatto segnare vendite complessive praticamente uguali a quelle dei 12 mesi precedenti, a quota 26,9 miliardi di dollari. Un risultato sicuramente positivo se confrontato con le performance delle aziende che operano nel settore dei PC, dei server e delle memorie; e mentre molti produttori ritengono di non aver ancora toccato il fondo, NVIDIA presenta un trimestre in discreta ripresa e, soprattutto, offre una visione positiva per il futuro.

Meno bene, rispetto al fatturato, è andato l’utile netto e l’EPS, scesi entrambi del 55%, a quota 4,37 miliardi di dollari e 3,85 dollari per azione, rispettivamente, in ragione di un calo del margine lordo dal 64,9% al 56,9% e di maggiori spese in ricerca e sviluppo e per quelle relative all’acquisizione di Xilinx.

Questi i dati dell’intero anno fiscale 2023:

Per quanto riguarda il quarto trimestre, i ricavi nell’area Data Center hanno raggiunto i 3,62 miliardi di dollari (+11% rispetto al Q4-2022 e -6% rispetto al Q3-2023); nell’intero anno fiscale le vendite di prodotti per data center hanno raggiunto il valore record di 15,01 miliardi, in crescita del 41% anno su anno.

Per quanto riguarda i prodotti per gaming, sono stati di 1,83 miliardi nel trimestre (-46% rispetto ad un anno fa e +16% rispetto al trimestre precedente); per l’intero anno fiscale 2023 le entrate hanno raggiunto 9,07 miliardi, in calo del 27% anno su anno.

I prodotti professionali di visualizzazione hanno generato nel quarto trimestre 226 milioni (- 65% rispetto al Q4 2022 e + 13% rispetto al Q3 2023); durante l’intero anno le vendite hanno raggiunto 1,54 miliardi di dollari, in calo del 27% anno su anno.

I prodotti automotive/embedded hanno generato nel trimestre 294 milioni di dollari (+ 135% rispetto al Q4 2022 e +17% rispetto al Q3 2023); durante l’intero anno le vendite hanno raggiunto i 903 milioni, in crescita del 60%.

AI as-a-service

NVIDIA sta collaborando con i principali fornitori di servizi cloud per offrire servizi AI-as-a-service basati sulla piattaforma AI di NVIDIA.

Le aziende saranno in grado di coinvolgere ogni livello di AI NVIDIA (il supercomputer AI, il software delle librerie di accelerazione o i modelli AI generativi pre addestrati) come servizio cloud.

Utilizzando il proprio browser, le aziende saranno in grado di coinvolgere un supercomputer NVIDIA DGX AI tramite NVIDIA DGX Cloud (già offerto su Oracle Cloud Infrastructure), anche con Microsoft Azure, Google Cloud Platform e altri ancora. A livello di software della piattaforma AI, potranno accedere a NVIDIA AI Enterprise per la formazione e l’implementazione di modelli linguistici di grandi dimensioni o altri carichi di lavoro AI. E a livello di modello di intelligenza artificiale come servizio, NVIDIA offrirà i suoi modelli di intelligenza artificiale personalizzabili NeMo e BioNeMo ai clienti aziendali che desiderano creare modelli e servizi di intelligenza artificiale generativa proprietari per le proprie attività.

Ulteriori dettagli saranno condivisi alla conferenza degli sviluppatori GTC dell’azienda, che si terrà virtualmente dal 20 al 23 marzo.

Outlook Q1 2024

Per il primo trimestre 2024 (febbraio-aprile 2023), NVIDIA prevede entrate per 6,50 miliardi di dollari (-22% circa) e un margine lordo (GAAP) del 64,1%; per effetto di un calo dei costi, l’utile netto dovrebbe risultare di circa 1,6 miliardi, simile a quello di un anno fa.

Sono bastati questi tenui segnali di ripresa e di speranza per il futuro per fare salire le quotazioni del titolo NVIDIA del 12,8% a quota 220,40 dollari per azione.

Nel corso del 2022 il titolo NVIDIA aveva perso quasi il 50% mentre nel 2023 ha recuperato il 56% circa, segno di una grande fiducia dei mercati nella società che è quella che ha il più elevato valore di borsa con circa 570 miliardi di dollari.