martedì, Maggio 7, 2024
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ADI investe 630 milioni di euro nello stabilimento di R&D e produzione di semiconduttori di nuova generazione a Limerick, in Irlanda

Analog Devices investe 630 milioni in Irlanda

La nuova struttura irlandese di Analog Devices – che porterà 600 nuovi posti di lavoro – è destinata ad accelerare le applicazioni nel campo della biologia digitale, dei veicoli elettrici e della robotica.

Analog Devices ha annunciato oggi un nuovo investimento di 630 milioni di euro presso la sua sede regionale europea nel Raheen Business Park a Limerick, in Irlanda. L’investimento consentirà la costruzione di un nuovo stabilimento di ricerca e sviluppo e produzione di 45.000 piedi quadrati all’avanguardia.

La nuova struttura supporterà le innovazioni di ADI nell’elaborazione del segnale per accelerare la trasformazione digitale nei settori industriale, automobilistico e della salute. ADI prevede di triplicare la capacità europea di produzione di wafer, sforzo che rientra nell’obiettivo dell’azienda di raddoppiare la sua capacità di produzione interna per migliorare la resilienza della sua catena di fornitura globale e soddisfare meglio le esigenze dei clienti. Con questo investimento, ADI prevede di aumentare di 600 unità gli attuali 1.500 dipendenti presenti in Irlanda, parte dei 3.100 dipendenti dell’azienda in tutta Europa.

L’annuncio di oggi arriva ad un anno da quello con cui ADI aveva annunciato un investimento di 100 milioni di euro in ADI Catalyst, la sua struttura da 100.000 piedi quadrati per l’innovazione e la collaborazione nel suo campus di Limerick. L’Irlanda ospita anche il principale centro europeo di ricerca e sviluppo di ADI, che ha realizzato più di 1.000 brevetti, e che è parte dell’ecosistema di siti di ricerca e sviluppo dell’azienda in tutta Europa, in Spagna, Italia, Regno Unito, Romania e Germania.

Dal 1976, l’Irlanda è stata un centro di innovazione molto importante per ADI, grazie alle sue solide organizzazioni accademiche e di ricerca, all’ecosistema aziendale e alla leadership governativa progressista“, ha affermato Vincent Roche, CEO e presidente di ADI. “Questo impianto di produzione di semiconduttori di nuova generazione e l’ampliato team di ricerca e sviluppo aumenteranno ulteriormente l’influenza globale di ADI Limerick. Attraverso attività di ricerca e sviluppo organica e una stretta collaborazione con i nostri clienti e partner, ci stiamo impegnando per risolvere alcune delle più grandi sfide del mondo e consentire un futuro più efficiente, più sicuro e sostenibile“.

Il nuovo investimento è parte integrante dell’European Union’s Important Projects of Common European Interest on Microelectronics and Communication Technologies (IPCEI ME/CT) e del relativo impegno della ricerca collaborativa transfrontaliera. L’iniziativa IPCEI di ADI – la prima in Irlanda nell’ambito di Important Projects of Common European Interest (IPCEI) – è soggetta all’approvazione finale da parte della Commissione europea ed è sostenuta dal governo irlandese attraverso IDA Ireland.

Le dichiarazioni

Leo Varadkar, primo ministro irlandese, ha dichiarato: “Questo è un annuncio davvero significativo per Limerick e la regione del Mid-West, che segna un nuovo capitolo nella relazione di lunga durata tra ADI e l’Irlanda. Questo massiccio investimento di 630 milioni di euro è un’ottima notizia per l’occupazione locale con molti posti di lavoro creati durante la fase di costruzione e 600 posti di lavoro per laureati di alto livello. Consentirà una significativa espansione delle dimensioni e della portata della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo di ADI, che porta a nuovi prodotti altamente innovativi.
Questo investimento è un’ulteriore prova dell’impegno del governo per portare posti di lavoro nel Mid-West. La maggior parte dei posti di lavoro creati negli ultimi anni sono stati al di fuori di Dublino, e Limerick ha ottenuto risultati particolarmente positivi con il suo vasto pool di talenti, università, aeroporto e infrastrutture. Questo investimento comporterà anche molti posti di lavoro e contratti ​​per le PMI locali e le imprese irlandesi in generale.
L’investimento di ADI fa parte dell’impegno dell’Irlanda a sviluppare importanti progetti di comune interesse europeo, IPCEI, e contribuirà al più ampio settore della microelettronica in Europa. Il futuro è digitale. Non può esserci un futuro del genere senza microchip ed è fantastico che l’Irlanda sia un attore così importante nella catena di approvvigionamento globale“.

Il ministro per il commercio e l’occupazione Simon Coveney ha dichiarato: “Questo è un annuncio molto gradito, con Analog Devices che continua a porre fiducia a Limerick e al Mid-West. È anche degno di nota il fatto che questo sia l’ultimo di una serie di importanti annunci di lavoro al di fuori di Dublino. Sono colpito non solo dall’entità dell’investimento, ma anche dalle posizioni di alta qualità che ne deriveranno. Questa settimana visiterò Analog Devices a Boston con una missione commerciale per stringere ulteriori rapporti d’affari con l’Irlanda negli anni a venire“.

Il CEO di IDA Ireland, Michael Lohan, ha dichiarato: “La tecnologia che ADI svilupperà in questa struttura di Limerick è all’avanguardia dell’innovazione e ha il potenziale per rivoluzionare la vita di miliardi di persone in tutto il mondo. Questo investimento di ADI ha lo scopo di rafforzare la resilienza della nostra supply chain per i processi avanzati dei semiconduttori. Auguriamo un continuo successo a ADI e non vediamo l’ora di continuare la nostra collaborazione. Si tratta di un investimento rivoluzionario per il sito di Limerick, per la regione del Mid-West e per l’industria dei semiconduttori in Irlanda con IDA Ireland che si impegna a sostenere investimenti su vasta scala che abbiano un impatto positivo sull’industria europea dei semiconduttori“.