venerdì, Maggio 10, 2024
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Melexis completa la piattaforma di circuiti integrati sensori di pressione PCB-less

Melexis ha introdotto due circuiti integrati per la misura della pressione relativa con funzionamento robusto in condizioni gravose. Questi dispositivi completano la piattaforma di prodotti PCB-less, per il mercato dei circuiti integrati sensori di pressione più accurati mai realizzati. Utilizzando questi sensori di pressione, i clienti e gli OEM saranno in grado rendere più ecosostenibili tutte le applicazioni di gestione dei motori a combustione interna attraverso un’unica tecnologia modulare. Per agevolarne ulteriormente l’utilizzo, i dispositivi sono calibrati in fabbrica, ed è anche possibile effettuare la ricalibrazione di fine linea (EoL) da parte del cliente.

Melexis aggiunge due nuovi prodotti alla propria famiglia di sensori di pressione PCB-less. I circuiti integrati MLX90823 (con uscita analogica) e MLX90825 (con uscita SENT digitale) sono sensori di pressione relativa che possono essere utilizzati in modalità relativa (rispetto alla pressione atmosferica) o in modalità differenziale (con due livelli di pressione variabili). A differenza dei sensori di pressione assoluta, essi misurano la differenza di pressione tra i due lati del sensore. Questi dispositivi calibrati in fabbrica sono stati progettati per misurare pressioni comprese fra 0,1 e 1,5 bar.

I nuovi sensori di pressione mostrano livelli di precisione mai raggiunti ad oggi in campo automotive. L’accesso a dati di pressione e temperatura stabili e accurati consente la gestione del motore per l’intera vita utile. Ciò aiuta gli OEM a ridurre le emissioni dei motori a combustione interna degli autoveicoli di ultima generazione. Il funzionamento plug-and-play di questa famiglia di sensori di pressione di Melexis copre tutte le applicazioni di gestione dei motori a combustione interna. Esse includono:

  • Rimozione dei vapori di carburante e ventilazione del basamento del motore: questa funzione fa in modo che i vapori di carburante presenti nel serbatoio o i gas fuoriusciti dai pistoni vengano ricondotti nella camera di combustione, evitandone il rilascio nell’atmosfera.
  • Valvole EGR e filtri GPF/DPF: questi componenti riducono le emissioni di NOx rilevando la quantità di gas di scarico che ricircolano nell’aspirazione del motore e intrappolando il particolato residuo nel filtro di scarico.
  • Iniezione d’aria secondaria (SAI): questa funzione mantiene i veicoli entro i limiti di emissione in ogni circostanza, anche a motore freddo. Essa consente di ottenere un rapido riscaldamento del catalizzatore con la cosiddetta iniezione di aria secondaria.
  • Sensori (T)MAP: essi monitorano l’aria in ingresso al motore per regolare con precisione il carburante, riducendo così i consumi.

Laurent Otte, Responsabile Senior per la Linea di Prodotti di Melexis, ha dichiarato: “Con un portafoglio completo di prodotti PCB-less, i clienti e gli OEM possono affrontare qualsiasi applicazione di pressione. I clienti traggono vantaggio da un approccio su piattaforma che offre un’elevata riusabilità, riduce i costi di sviluppo e accelera il time-to-market“.

I dispositivi MLX90823 e MLX90825 sono costituiti da un circuito di lettura del sensore, da hardware digitale, da regolatori di tensione e da driver di uscita di tipo SENT o analogici, oltre che da tutti i componenti passivi richiesti. Per l’MLX90825 (con uscita SENT) è disponibile un ingresso termistore NTC pre-calibrato (con coefficiente di temperatura negativo). Ciò consente ai clienti di interfacciare il proprio termistore NTC tramite il sensore di pressione senza effettuare la calibrazione finale. I dispositivi incorporano inoltre sistemi di protezione dalle sovratensioni (+40V) e dalla tensione inversa (-40V). Grazie a questa serie di funzioni di protezione, la tecnologia consente ai camion di diventare più ecologici. I sensori di pressione sono caratterizzati da un intervallo di temperature di esercizio compreso fra -40°C e 160°C. Essi possono anche essere esposti a temperature di 170°C per un breve periodo di tempo, e supportano quindi le architetture dei propulsori sovralimentati.

L’elemento sensibile MEMS dei dispositivi MLX90823 e MLX90825 è costituito da un diaframma microlavorato inciso su un substrato di silicio. Quest’ultimo reagisce a qualsiasi variazione di pressione presente. Gli elementi piezoresistivi impiantati nel diaframma sono configurati per creare un ponte di Wheatstone, il quale genera un segnale. L’elettronica di front-end associata amplifica successivamente il segnale e lo converte in un formato digitale. Il processore di segnali digitali (DSP) a 16 bit effettua la compensazione della temperatura. Il risultato viene infine fornito tramite un’uscita SENT o analogica.

I sensori MLX90823 e MLX90825 sono stati sviluppati come elemento di sicurezza fuori contesto (SEooC), in conformità allo standard ISO 26262. Essi supportano l’integrazione di sistema di livello ASIL B per MLX90825 (con uscita SENT) e ASIL A per l’MLX90823 (con uscita analogica).

La disponibilità di una famiglia di sensori PCB-less, che copre anche le modalità operative differenziali crea nuove opportunità per i nostri clienti,” ha commentato Karel Claesen, Responsabile Prodotti, Sensori di Pressione presso Melexis.“I clienti possono trarre vantaggio da questa tecnologia modulare esclusiva per servire applicazioni impegnative come i filtri antiparticolato diesel e benzina.

Ulteriori informazioni sui due nuovi sensori di Melexis sono disponibili al seguente link.