Gli Stati Uniti guidano la crescita globale con un aumento del 40,1% grazie alle vendite dei chip per l’intelligenza artificiale. Brusca frenata delle aziende europee (-12,0 %).
La Semiconductor Industry Association (SIA) ha pubblicato il consueto rapporto mensile sulle vendite globali del settore dei semiconduttori che nel mese di luglio 2024 hanno raggiunto i 51,3 miliardi di dollari con un aumento del 18,7% rispetto al totale di luglio 2023 (43,2 miliardi di dollari) e del 2,7% in più rispetto al totale di giugno 2024 quando le vendite raggiunsero i 50,0 miliardi di dollari.
A pesare sui dati di luglio 2024 sono state le vendite delle grandi aziende americane focalizzate sull’intelligenza artificiale (in particolare NVIDIA e AMD), e ciò nonostante la crisi profonda di Intel. Arrancano le aziende europee e giapponesi focalizzate sui mercati industriale e automobilistico ancora in forte crisi.
Le vendite mensili sono compilate dall’organizzazione World Semiconductor Trade Statistics (WSTS) e rappresentano una media mobile di tre mesi. SIA rappresenta il 99% del settore dei semiconduttori statunitense in termini di fatturato e quasi due terzi delle aziende di chip non statunitensi.
“Il mercato globale dei semiconduttori ha continuato a crescere in modo sostanziale su base annua a luglio e le vendite mese per mese sono aumentate per il quarto mese consecutivo“, ha affermato John Neuffer, presidente e CEO di SIA. “Il mercato americano ha registrato una crescita particolarmente forte a luglio, con un aumento delle vendite anno su anno del 40,1%”.
A livello regionale, le vendite anno su anno sono aumentate nelle Americhe (40,1%), in Cina (19,5%) e in Asia Pacifico/Tutti gli altri (16,7%), ma sono diminuite in Giappone (-0,8%) ed Europa (-12,0%). Le vendite mese su mese a luglio sono aumentate nelle Americhe (4,3%), Asia Pacifico/Tutti gli altri (3,9%), Giappone (3,3%) e Cina (0,9%), ma sono diminuite in Europa (-0,5%).Per informazioni storiche dettagliate sull’industria e sul mercato è disponibile il SIA Databook.