L’intesa prevede la creazione di un Centro per la ricerca applicata su carburo di silicio e nitruro di gallio a forte impatto industriale.
Una collaborazione triennale di particolare rilievo è stata siglata tra l’Università di Catania e Vishay Semiconductor Italiana SpA, azienda di primo piano a livello globale nel settore dei semiconduttori di potenza, che aprirà la sua sede a Catania nel giugno 2026. L’intesa prevede la creazione di un Centro di ricerca avanzata con un forte impatto industriale.
L’accordo è stato presentato informalmente al Palazzo Centrale nei giorni scorsi alla presenza del rettore Enrico Foti. Per il Dicar erano presenti il direttore Matteo Ignaccolo, il vicedirettore Gianluca Cicala e i professori Stefano Mauro e Claudio Tosto. Per Vishay hanno partecipato Alessandro Tumminia (R&D Director e referente scientifico dell’intesa insieme ai docenti Mauro e Cicala), Fulvio Fratamico, Emanuela Anesa, Michele Calabretta e Francesco Salamone.
Ricerca applicata su SiC e GaN: efficienza, durabilità e sostenibilità
Le attività di ricerca si concentreranno sullo studio di materiali innovativi come il carburo di silicio (SiC) e il nitruro di gallio (GaN), sull’analisi approfondita dei meccanismi di usura dei dispositivi e sullo sviluppo di nuove tecniche di raffreddamento ad alte prestazioni. Si tratta di ricerca applicata con un obiettivo preciso: rendere i dispositivi elettronici più efficienti, resistenti e sostenibili.
Questo accordo consolida ulteriormente la posizione di Catania come uno dei poli nazionali più dinamici nell’ambito dell’innovazione nei semiconduttori di potenza, un settore strategico per automotive elettrica, energia rinnovabile e applicazioni industriali ad alta efficienza.
Un nuovo Centro congiunto nel Polo Tecnologico
Grazie a questa collaborazione, Vishay potrà utilizzare spazi e laboratori all’interno del Polo Tecnologico di via Santa Sofia, lavorando a stretto contatto con i gruppi di ricerca dell’Ateneo. L’obiettivo è integrare competenze accademiche e industriali per generare innovazione, offrire formazione avanzata e contribuire allo sviluppo economico del territorio.
A testimonianza dell’impegno dell’azienda, Vishay finanzierà anche due borse di dottorato, creando nuove opportunità per giovani ricercatori specializzati in tecnologie di potenza.
Progetti condivisi e formazione specialistica
La partnership prevede inoltre la partecipazione congiunta a bandi di ricerca nazionali ed europei, la progettazione di corsi di formazione specialistica, l’organizzazione di convegni e workshop e l’attivazione di stage e tirocini per studenti e laureati dell’Università di Catania.
